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GAME
PENSIERI DI FINE ANNO
(cover)
Così vicina è la
gloria alla nostra polvere
così vicino è Dio
all’uomo
che quando il Dovere
sussurra: Tu devi!
l’uomo risponde: Io
posso…
(Ralph Waldo Emerson).
Bene, chiudo l’anno con questa citazione illuminante, che riprendo da un
vecchio post (come gran parte del resto: fatto è che non mi sento in gran forma
– lo sarò dal 1° gennaio 2018…)
È un augurio, ma anche uno sprone all’attività, oltre ogni oltre possibile
delusione o disillusione attuale.
Ed è anche un inno all’entusiasmo
(en
Theos: il Dio dentro…).
Per questo, sempre di Emerson (senza Lake & Palmer), ti cito
quest’altra:
Ogni grande e
importante momento negli annali del mondo è sempre il trionfo di un entusiasmo.
Il pensiero è il fiore, il linguaggio il boccio, l'azione il frutto.
Apriamoci, dunque, all’anno nuovo, per quanto le premesse non siano le
migliori.
Quando le porte della
percezione si apriranno tutte le cose appariranno come realmente sono:
infinite. (William Blake)
Sì, ci saranno sempre i problemi, ma:
Col complicarsi dei
problemi, si vanno perfezionando anche i mezzi per risolverli. (Josè Ortega Y Gasset)
Sarà che sono un sognatore, ma io so che il 2018 sarà fatidico (l’ho detto
anche l’anno scorso, ma ora sono più fiducioso): oltre il fato, forse a casa
delle fate.
D’altronde: La
casa della poesia non avrà mai porte. (Alda
Merini)
In ogni caso, nel 2018, almeno per me e chi ha patria in questo blog, sarà
un anno sacro.
Non potrà essere altrimenti, perché, per dirla con Nicolás Gómez Dávila:
Respiro male in un mondo non attraversato da ombre
sacre.
E non appena ti sveglierai
il Primo dell’Anno stàmpati in mente (e nel cuore, anche nelle gambe e nelle
braccia) queste parole e vedrai che qualcosa succederà (già dall’uno gennaio…):
Puoi essere più grande
di qualsiasi cosa ti possa accadere.
Rifletti: l’idea di
successo è sempre nella tua mente. Trovala…
(Norman Vincent Peale)
(Norman Vincent Peale)
E infatti:
Se vuoi puoi, se puoi devi … Le vere decisioni si
misurano con l’intraprendere nuove azioni. Se non agisci, non hai veramente
deciso (Tony Robbins)
Ma ricorda questo, è sempre il buon Peale (che non perde mai il vizio) a
dirlo:
Chiedi a Dio ciò che vuoi, ma sii disposto ad accettare quello che Dio ti dà, perché potrebbe essere meglio di ciò che tu hai chiesto…
Chiedi a Dio ciò che vuoi, ma sii disposto ad accettare quello che Dio ti dà, perché potrebbe essere meglio di ciò che tu hai chiesto…
Sì, chiedi …e ti sarà dato!
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