mercoledì 17 giugno 2009

Don't keep me hangin' on

Don’t keep me hangin’ on!


La ‘dolcezza’ che stai provando seguendo le ultime vicissitudini di questo blog ti fa nascere nel cuore una gioia tale che non puoi non pensare di essere tutta avviluppata interiormente dall’abbraccio divino dell’amore. Ora, questa gioia e questa ebbrezza sorpassano in dolcezza, per l’anima e per il corpo, tutto quello che il mondo intero può darti.

È lo Spirito che si diffonde nel cuore, per mezzo dei suoi doni, e vi spande una così grande e gustosa consolazione ed una tale gioia che il cuore interiormente straripa.

Allora si comprende bene quanto sono miserabili coloro che restano al di fuori dell’amore. La gioia così provata fa quasi sciogliere il cuore, tanto che non puoi più contenerti sotto l’abbondanza della gioia interiore e dell’ebbrezza paradisiaca dei sensi.

Ti è piaciuto il brano? Non è tutta farina del mio sacco, ma è la mia elaborazione di un excerptum dall’opera di un ‘mistico’ medievale.

Ma c’è il mio spirito!

Tu, leggi il brano, rileggilo, gustalo, sentilo a pelle, sottopelle – I got you underskin… fatti titillare dal ‘tocco’ delle parole, fatti pervadere dall’ebbrezza delle emozioni…

”Quando il liuto intona la melodia, il cuore, impazzito, spezza le catene. (Gialal al-Din Rumi)

Sì, richiama immagini piacevoli, ricordi che ti fanno sognare, vibrare, addolcire…

Fa’ tintinnare, vibrare, il campanellino dei tuoi sensi.

Vedrai che anche lo spirito comincerà a vibrare…

Il tuo angelo è dietro l’angolo (no, forse è in ascensore…)

Cambiare la vita significa cambiare la vibrazione…

Volere una cosa significa mettersi sulla stessa vibrazione della cosa.

E tu cosa vuoi?

Desiderala con intensità e l’avrai!

Pensa con desiderio a ciò che vuoi, visualizzalo, facendoti pervadere da tutte le sensazioni che più ti ‘attizzano’ (suoni, profumi, atmosfere, musica, colori, luci, sguardi…) e poi all’apice della tua visualizzazione stringi il pollice sinistro tra indice e medio.

Hai gettato il ‘seme’ del tuo ‘desiderio’ nel terreno ‘fertile’ dello spirito: tra non molto si avvererà!

Se due persone, o, in generale, due realtà, sono ‘innamorate’ l’una dell’altra, respirano la stessa stimmung, la stessa aria (e aura).

Entrano così in comunicazione, in comunione. Il Tu e l’Io di due ‘comunicanti’ s’incontrano nel Mitwelt, nel mondo comune tra i due mondi, nell’intramondo. E lì suonano le campane…

E soffia lo Spirito.

Tu sei passato (o passata) da un mondo solitario (anche se affollato di gente benpensante, benvestita, benestante… ma ora hai dato loro il benservito!) a un mondo in cui due ‘mondi’ che per tanto tempo si sono rincorsi sono arrivati finalmente a ricongiungersi…

Let’s stay together…

La Dynamis (lo Spirito) sospira, ti fa respirare, riempie, ricuce, dopo aver “dato un taglio”. Ti fa rivivere…

“To suffer one’s death and to be reborn is not easy.” Sì, ha ragione Fritz Perls, lo psicologo ‘ghestaltico’: è difficile, non è uno scherzo, morire per poi rinascere…

Muori alla vita inutile e rinasci alla Vita…

E se c’è vita, c’è vittoria. Tutte le tue sconfitte, piccole cadute o débâcle, si tramuteranno in vittorie. Il tuo valore sarà riconosciuto (specie da te…).

Tu sei stata pronta (pronto) a investire il tuo tempo, la tua energia, le tue emozioni, la tua passione, per creare la vita dei tuoi sogni.

“Chi guarda dentro sogna, chi guarda fuori si risveglia” – parole di Jung. E per stare sulla stessa lunghezza d’onda: “L’uomo saggio non dà le giuste risposte, ma pone le giuste domande.” Sono passato a Claude Levi-Strauss.

E per concludere in bellezza, con Isaia: “Quelli che sperano nell’Eterno acquistano nuove forze, si alzano in volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano.” E scusami se è poco…

E tu: sogna, guarda dentro te (e a chi ti guarda con sguardo ‘diverso’), ‘risvegliati’, fatti le giuste domande e… non ti curar di loro, ma guarda e passa.

Pensa che puoi volare e… ti cresceranno le ali!

Più ti senti leggera, più sei libera dal tempo… e più le cose ti scivolano addosso!

Sei un essere di luce, illumini tutto, niente ti può scalfire, non hai corpo (e sei un corpo…)

Sei un essere fisico, hai emozioni, vivi perché ora sei viva, sei vivo: hai pensieri, emozioni, passioni, ma la luce toglie ogni ombra da te.

Sei leggero, leggera, nulla può ancorarti a terra.

Sei un essere fisico, sei ancorato a terra, ma se vuoi puoi volare…

Sei presente al presente… Il presente ti risponde.

Sei presente al passato: il passato ti riconosce e va via.

Sei presente al futuro: il futuro ti riconosce e viene da te…

Se tu sei nella luce, non hai più cognizione del tempo…

Disconnettiti dall’attesa o dal ricordo, vivi l’ora…

Ricorda: oggi è il tuo giorno!



1 commento:

simona doktor ha detto...

hai ragione,Nicola.
Complimenti..